Presidente della Fondazione Romeo ed Enrica Invernizzi dal 2022 e consigliere dal 1992. Già professore di Fisiologia animale presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza. È membro del Comitato tecnico per la nutrizione e la sanità animale – Sezione tecnica mangimi e per la protezione degli animali da allevamento e da macello del Ministero della Salute.
Ha fatto parte del Consiglio direttivo della Federazione Europea di Zootecnia, del Consiglio della Associazione Scientifica di Produzioni Animali e del Consiglio di amministrazione dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.
Rettore e professore di Demografia dell’Università Bocconi di Milano. È stato professore all’Università di Oxford e al Nuffield College e direttore di ricerca presso il Max Planck Institute for Demographic Research.
È membro protempore (in quanto Rettore dell’Università Bocconi) del Consiglio della Fondazione Invernizzi dal 2022.
Consigliere Delegato della Fondazione Invernizzi dal 2018. Studia all’Università Bocconi (DES, 1987) e alla Columbia Business School (2000). È stato Amministratore Delegato e poi Presidente di RHIAG Group, distributore europeo di componentistica auto.
Ingegnere e architetto, è Presidente di Yarpa Investimenti SGR S.p.A. e Amministratore di Vittoria Assicurazioni S.p.A. e di Yafa S.p.A.. È stato Presidente della Banca di Piacenza, Direttore Generale Finanza del Gruppo Pirelli, Vicepresidente in Chase Manhattan Bank, oggi JPMorgan Chase.
Professore di Biologia dei Microrganismi e di Tecnologia dei Prodotti Alimentari di Origine Animale all’Università Cattolica del Sacro Cuore, sede di Piacenza-Cremona. Dal 2017 è Direttore del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Alimentari per una filiera agro-alimentare Sostenibile, DiSTAS.
È membro protempore del Consiglio della Fondazione Invernizzi dal 2018, delegato dall’Arcivescovo di Milano Mario Delpini.
insieme alle sorelle, è Consigliere Delegato dell’azienda di famiglia, che rappresenta una delle eccellenze del Made in Italy, essendo stata premiata Miglior Distilleria del Mondo nel 2019 da Wine Enthusiast, prima volta per l’Italia e per la Grappa. Ha la delega alla distillazione artigianale ed è responsabile commerciale e marketing per il mercato italiano. Sempre con le sorelle nel maggio 2024 ha ricevuto il Premio Fondazione Guido Carli per merito imprenditoriale.
È membro del Consiglio della Fondazione Invernizzi dal 2023.
Vicepresidente della Fondazione Romeo ed Enrica Invernizzi dal 2022 e Consigliere dal 2011. Notaio in Milano.
Autore di pubblicazioni in materia di diritto civile e commerciale e relatore a convegni e seminari.
già Professore ordinario di Chirurgia generale, è stato Direttore della Scuola di Specializzazione in Chirurgia Generale dell’Università degli Studi di Milano. È stato membro del Consiglio di amministrazione dell’INGM (Istituto Nazionale di Genetica Molecolare), in particolare contribuendo alla fase di creazione ed avvio.
È stato Presidente e membro dei Comitati Etici regionali e I.R.C.C.S. fino a marzo 2024.
È stato membro del CTS Ministero della Salute e Consigliere Scientifico dell’IRCCS MultiMedica.
È membro del Consiglio della Fondazione Invernizzi dal 2004.
Romeo nasce a Pozzuolo Martesana il 3 maggio del 1906 da una famiglia di piccoli imprenditori già impegnati nel campo della produzione casearia. Lo sviluppo, la crescita e la notorietà dell’azienda sono i risultati del suo impegno e del suo ingegno. Trascorre un periodo a Marsiglia in cui studia le tecniche della commercializzazione d’oltralpe, con particolare attenzione alla differenziazione dei prodotti rispetto ai concorrenti e al potere della pubblicità come traino per le vendite.
Nel 1941, dopo la scomparsa del padre, assume gran parte delle funzioni dirigenziali. Memorabili sono le pubblicità lanciate dall’azienda, come il moretto che si lecca le dita, Susanna tutta panna e la mucca Carolina, che hanno contribuito al successo dell’azienda Invernizzi. Nel 1966 viene nominato Cavaliere del Lavoro per i suoi meriti in campo agro-alimentare e imprenditoriale. Nel 1998 l’Università Cattolica del Sacro Cuore conferisce a Romeo Invernizzi la Laurea Honoris Causa in Scienze Agrarie.
Insieme alla moglie Enrica Pessina, sono stati esponenti dell’alta società milanese e attivi filantropi. Hanno sostenuto, tra le molte iniziative, il Teatro alla Scala di Milano e la realizzazione del padiglione dell’Ospedale Maggiore di Milano (attuale sede dell’Ingm). Enrica Pessina, violinista e appassionata di moda e arredamento, nel 1978 è stata presidente dell’associazione “Gli amici della Scala”.
Nel 1990, come massima espressione del loro mecenatismo, creano la Fondazione Invernizzi, che nasce con lo scopo di attuare iniziative e manifestazioni scientifiche e culturali nei campi dell’economia, della medicina e delle scienze agro-alimentari. I coniugi Invernizzi l’hanno voluta per assicurare che i loro beni mobiliari e immobiliari avessero una ricaduta sociale. Loro l’idea di istituire il Premio Invernizzi, attivo dal 1997 al 2003 e sospeso nel 2004 quando è stato convertito in contributo alla ricerca. La Fondazione è stata presieduta da Romeo Invernizzi fino al 2004, sempre affiancato dalla moglie Enrica che ne è stata Vicepresidente e successivamente, presidente fino al 2005.
Romeo Invernizzi muore il 17 luglio 2004 e sua moglie Enrica Pessina, pochi mesi dopo, il 27 gennaio 2005.
Presidente emerito della Fondazione Invernizzi dal 2023.
Dottore commercialista in Milano. Ha ricoperto il ruolo di Presidente della Fondazione Romeo ed Enrica Invernizzi dal 2005 al 2022, in seguito alla scomparsa del Cavaliere.
Ha gestito con successo, dalla scomparsa della signora Enrica Invernizzi e su sua disposizione testamentaria, il patrimonio della famiglia Invernizzi devoluto alla Fondazione.
Ha contribuito alla crescita e al consolidamento della Fondazione, rafforzandone il patrimonio, preservando e promuovendo la sua identità e impegnandosi ad erogare risorse finanziarie all’Università degli Studi di Milano, all’Università Cattolica del Sacro Cuore e all’Università Commerciale Luigi Bocconi destinate a borse di studio e a progetti di ricerca.
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Premio Invernizzi