16 June 2021
2021: L'accelerazione della scienza e la risposta di Italia ed Europa
Webinar Invernizzi per il Futuro
Molti hanno visto nel Covid-19 la prova dell’impotenza dell’umanità di fronte alla forza della natura.
In realtà il 2020 ha dimostrato come per la prima volta nella storia siamo stati tutt’altro che impotenti nell’affrontare una pandemia globale. La scienza ha fornito vaccini in tempi record, la tecnologia ha fornito strumenti efficaci a monitorare e contrastare il contagio. Le classi dirigenti di tutto il mondo, però, hanno reagito con livelli di efficacia molto differenziati. Ci sono stati leader all’altezza della situazione e leader che nell’emergenza hanno commesso errori più o meno gravi.
L’Europa non è stata “best in class” nella gestione della pandemia, ma ha intrapreso con il recovery fund una strada nuova che punta ad investire per rilanciare lo sviluppo dei paesi membri. L’Italia come principale destinatario delle risorse economiche Europee è al centro della nuova strategia.
Che passi avanti ha fatto la scienza nell’emergenza? Qual è il futuro dell’Italia e dell’Europa nel nuovo mondo? Quali sono le opportunità, quali i rischi?
In realtà il 2020 ha dimostrato come per la prima volta nella storia siamo stati tutt’altro che impotenti nell’affrontare una pandemia globale. La scienza ha fornito vaccini in tempi record, la tecnologia ha fornito strumenti efficaci a monitorare e contrastare il contagio. Le classi dirigenti di tutto il mondo, però, hanno reagito con livelli di efficacia molto differenziati. Ci sono stati leader all’altezza della situazione e leader che nell’emergenza hanno commesso errori più o meno gravi.
L’Europa non è stata “best in class” nella gestione della pandemia, ma ha intrapreso con il recovery fund una strada nuova che punta ad investire per rilanciare lo sviluppo dei paesi membri. L’Italia come principale destinatario delle risorse economiche Europee è al centro della nuova strategia.
Che passi avanti ha fatto la scienza nell’emergenza? Qual è il futuro dell’Italia e dell’Europa nel nuovo mondo? Quali sono le opportunità, quali i rischi?
WHEN
16 June 2021
From 16.00 PM at 17.30 PM CEST
SPEAKERI
Consigliere Delegato, Fondazione Romeo e Enrica Invernizzi
Bocconi DES 1987 – Columbia 2000.
Amministratore Delegato e poi Presidente di RHIAG Group, distributore di componentistica auto in Europa.
Dal 2010 in Fondazione Romeo ed Enrica Invernizzi dove ricopre attualmente la carica di Consigliere Delegato.
Amministratore Delegato e poi Presidente di RHIAG Group, distributore di componentistica auto in Europa.
Dal 2010 in Fondazione Romeo ed Enrica Invernizzi dove ricopre attualmente la carica di Consigliere Delegato.
Immunologo, Università Statale di Milano, Istituto Nazionale di Genetica Molecolare “Romeo ed Enrica Invernizzi”
Sergio Abrignani è un MD, PhD che dal 1986 al 2006 ha lavorato su ricerca e sviluppo di nuovi farmaci e vaccini antivirali in aziende di biotecnologie in Svizzera, Italia e California. Dal 2007 è rientrato in Italia, dove è professore ordinario di Patologia generale presso l’Università degli Studi di Milano e dirige l’Istituto Nazionale di Genetica Molecolare “Romeo ed Enrica Invernizzi”, un istituto di ricerca traslazionale no-profit che sviluppa progetti volti a identificare nuovi biomarcatori e bersagli terapeutici per migliorare la prevenzione secondaria e terziaria delle malattie croniche autoimmuni, infettive o neoplastiche.
Le sue ricerche più recenti si concentrano su immunoterapia di precisione in oncologia.
Direttore, Limes
Dal 1993 Lucio Caracciolo è direttore di "Limes-Rivista Italiana di Geopolitica", nel periodo 1996-2000 ha co-diretto anche "Limes-Revue Française de Géopolitique" e dal 2000 "Heartland - Eurasian Review of Geopolitics".
Ha collaborato dal 1983 al 1985 a progetti di ricerca di storia contemporanea con le Università di Mannheim e Berlino (Freie Universitaet).
Giornalista professionista dal 1977. Corrispondente parlamentare e poi capo del servizio politico del quotidiano "la Repubblica" dal 1976 al 1983. Editorialista di politica internazionale per "la Repubblica" e per "l'Espresso".
Collabora a vari giornali e riviste straniere con articoli di taglio geopolitico. È docente di Studi Strategici presso l’università LUISS Guido Carli. È laureato in Filosofia presso l’università La Sapienza di Roma.
Direttore del Covid Crisis Lab, Università Bocconi
Direttore del Covid Crisis Lab all’Università Bocconi e Professore Associato presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali, Alessia è un economista di background con un dottorato in epidemiologia presso Warwick University. Ha lavorato diversi anni nell'Unità di modellistica per le malattie infettive presso Public Health England nel Regno Unito, dove è stata coinvolta in studi sull'introduzione dei programmi di vaccinazione. Nell'ambito delle attività di ricerca ha collaborato a livello internazionale a una serie di progetti finanziati dall'Unione Europea e dall'OMS sulla modellizzazione delle malattie infettive e sulla valutazione delle politiche di intervento sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo. Le principali aree di ricerca includono l'epidemiologia quantitativa, la modellizzazione matematica delle malattie infettive, l'epidemiologia e l'analisi della valutazione economica degli interventi di sanità pubblica. E’ Principal Investigator di un progetto finanziato da ERC dal titolo IMMUNE che ha come obiettivo l’analisi del comportamento umano nella modellistica epidemiologica.
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