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Premio Invernizzi

Dal 1994 al 2003 la Fondazione ha assegnato il prestigioso “Premio Fondazione Romeo ed Enrica Invernizzi” a studiosi e ricercatori italiani che operavano nei campi dell’Economia e delle Scienze Alimentari. Dal 1997 il premio è stato esteso anche alla Medicina.
La scelta dei premiati veniva svolta dal Comitato Generale Premi (art. 14 dello Statuto) composto di nove membri di rinomanza internazionale, scelti dal Consiglio di Fondazione fra illustri cultori delle scienze e delle arti.
Dal 2004, i tre premi sono stati convertiti in erogazioni alla ricerca nelle medesime aree scientifiche.

2003

Luigi Guatri

Economia
Economista e docente dell’Università Bocconi di Milano. “Per la sua ininterrotta ricerca scientifica in ambito economico, che ha prodotto oltre 50 monografie e numerosissimi articoli e redazioni accademiche. Il Prof. Luigi Guatri è unanimemente giudicato tra i più autorevoli studiosi di economia aziendale. I suoi contributi scientifici si impongono non solo per l’approfondimento dei temi, ma anche per lo sviluppo complessivo della dottrina economico-aziendale.”

Gianfranco Piva

Scienze alimentari
Preside della Facoltà di Agraria dell’Università Cattolica di Piacenza. “Per la sua attività scientifica, documentata in oltre 500 pubblicazioni, finalizzata alla comprensione delle dinamiche di utilizzazione dei nutrienti, in relazione anche alla presenza di fattori antinutrizionali e alla qualità e sicurezza dei prodotti. Temi affrontati dal Prof. Gianfranco Piva con lungimiranza, secondo un approccio innovativo, attento al benessere animale e alla tutela dell’ambiente.”

Renzo Dionigi

Medicina
Chirurgo e Rettore dell'Università degli Studi dell'Insubria. “Per le sue qualità di ricercatore e di clinico dimostrate dalle oltre 700 pubblicazioni, sue e del suo gruppo, edite sulle più prestigiose riviste internazionali. L’impegno di promotore culturale del Prof. Renzo Dionigi è testimoniato dall’energia ideativa profusa nella creazione dell’Università di Varese e come autore di studi storico-sociologici sul grande patrimonio di tradizione dell’Insubria”.

2002

Giacomo Becattini

Economia
Economista docente di economia politica dell’Università degli Studi di Firenze.“Per l’originale contributo al progresso della scienza economica italiana, grazie all’integrazione tra l’analisi economica e quella della società nel suo complesso. Il Prof. Becattini ha conseguito risultati particolarmente innovativi sia per il recupero e la valorizzazione di importanti elementi del sistema teorico di Marshall, specie in tema di teoria dello sviluppo economico, sia per l’analisi dei distretti, intesi come laboratori che rendono intelligibile la complessità dei rapporti tra economia e società del capitalismo europeo moderno, con particolare riferimento alla specificità italiana (economia del Made in Italy).”

Giorgio Cantelli Forti

Scienze alimentari
Professore Ordinario di Farmacologia e Farmacoterapia dell’Università di Bologna.“Per il determinante contributo dato nella valutazione del rischio tossicologico da inquinanti ambientali. Proponendo un approccio innovativo di studio integrato dei meccanismi di azione tossica dei differenti contaminanti degli alimenti, il Prof. Cantelli Forti ha evidenziato come l’esposizione dell’uomo a sostanze chimiche potenzialmente a rischio, quali antiparassitari, diserbanti e tossine naturali, possa avvenire a vari livelli della catena alimentare. Egli ha dimostrato come solo agendo su quest’ultima si possa promuovere e mantenere lo stato di salute e di benessere dell’uomo e degli animali.”

Claudio Bordignon

Medicina
Professore di Ematologia presso l'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. “Per aver condotto studi pioneristici nel campo del trasferimento genico e della terapia genica, che hanno contribuito in modo determinante alla messa a punto di strategie di terapia genica per la cura di patologie congenite quali le malattie da immunodeficienza. Il gruppo fondato e diretto dal Prof. Bordignon rappresenta inoltre uno dei punti di riferimento a livello mondiale non solo nel settore della terapia genica, ma anche dell’ematologia sperimentale, del trapianto di midollo e dello studio delle neoplasie.”

2001

Massimo Livi Bacci

Economia
Professore ordinario di demografia all’Università di Firenze. “Per i suoi determinanti contributi in quell’area di intersezione degli studi sociali che è la demografia modernamente intesa. Livi Bacci spicca decisamente come il più eminente studioso italiano e tra i più noti al mondo nell’affrontare impegnativi temi sociali e di economia e di sviluppo con grande rigore e chiarezza espositiva.”

Erasmo Marrè

Scienze alimentari
Già professore di fisiologia vegetale e di biologia molecolare all'Università di Milano. “Per il rilievo della sua attività scientifica in cui egli ha affrontato, con metodologie spesso innovative, problematiche fondamentali relative alla crescita e al differenziamento della pianta, migliorando le conoscenze sui processi che condizionano la produzione agraria.”

Giuseppe Mancia

Medicina
Professore di medicina interna, direttore del dipartimento di clinica medica dell’università di Milano e direttore del dipartimento di medicina interna ospedale San Gerardo di Monza. “Una figura tra le più eminenti nello studio della fisiopatologia del sistema cardiovascolare e delle sue applicazioni cliniche. La sua produzione scientifica di rilevante originalità ed ampiezza è pubblicata sulle più prestigiose riviste internazionali ed è stata oggetto di oltre settemila citazioni.”

2000

Sergio Steve

Economia
Professore emerito all’Università Sapienza di Roma. “Per il rilievo dei suoi contributi scientifici che legano la tradizione della grande scuola italiana di scienza delle finanze al più avanzato pensiero internazionale nel campo della Fiscal policy.”

Claudio Peri

Scienze alimentari
Ordinario di operazioni unitarie della tecnologia alimentare all'Università Statale di Milano. “Per la sua attività di ricerca nei campi delle tecnologie alimentari, dei sistemi di autocontrollo per l’igiene degli alimenti e per il contributo alla diffusione delle conoscenze in questi settori.”

Lorenzo Moretta

Medicina
Ordinario di patologia generale dal dipartimento di medicina sperimentale all'Università di Genova. “Per il suo contributo all’immunologia moderna di cui è considerato una delle massime autorità. Tra i più importanti risultati del ricercatore i nuovi metodi per la separazione di varie classi di linfociti e la scoperta della classe dei linfociti Nk (natural Killer).”

1999

Vittorio Coda

Economia
Ordinario di strategia e politica aziendale alla Bocconi di Milano. “Per il suo contributo fondamentale al rinnovamento degli studi aziendali, integrando la tradizione italiana nelle nuove prospettive aperte agli studi di organizzazione e di management strategico e per la continua ricerca delle ragioni che, in una società complessa, mettono in relazione la razionalità economica delle aziende a valori etici e sociali, dandole significato e legittimazione.”

Marcello Giovannini

Scienze Alimentari
Docente di clinica pediatrica all’Università Statale di Milano. “Per i contributi scientifici determinanti circa il ruolo fondamentale del latte materno nei riguardi della crescita fisica e mentale del lattante e nella prevenzione delle malattie sia dell’infanzia che dell’adulto e per la promozione dell’allattamento al seno.”

Vittorio Erspamer

Medicina
Professore emerito di farmacologia medica all’Università Sapienza di Roma. “Per aver saputo perseguire con originalità di metodo e con visione unitaria studi sistematici che hanno aperto, attraverso la caratterizzazione della 5-idrossitriptamina, amine biogene e numerosi neuropeptidi. Campi rivelatesi di fondamentale importanza nello sviluppo delle scienze biologiche e della farmacologia sia di base che applicata.”

1998

Giorgio Fuà

Economia
Professore emerito presso la Facoltà di Economia dell’Università di Ancona. “Per l’originalità e la profondità dei suoi studi, che lo hanno portato ad arricchire l’analisi economica con le valutazioni qualitative provenienti da altre scienze sociali e a tracciare il più completo quadro interpretativo esistente dello sviluppo italiano del dopoguerra.”

Donato Matassino

Scienze alimentari
Ordinario di miglioramento genetico degli animali in produzione zootecnica all’Università di Napoli. “Per i suoi importanti contributi all’affinamento di biotecnologie innovative, volte tanto a migliorare l’efficienza riproduttiva degli animali da carne e da latte, quanto a proteggere i tipi genetici in via di estinzione e a mantenere elevata la biodiversità.”

Attilio Maseri

Medicina
Direttore dell’Istituto di Cardiologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma. “Per le sue fondamentali ricerche nel campo della cardiologia, grazie alle quali è riuscito ad individuare nell’intensità della componente infiammatoria, che concorre a determinare l’angina instabile, un indicatore attendibile e indipendente della maggior tendenza a sviluppare un infarto miocardico.”

1997

Luigi Pasinetti

Economia
Economista e professore all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. “Per l’originalità dell’opera scientifica volta alla costruzione di una teoria generale della dinamica economica strutturale, attraverso la quale ha saputo conciliare in uno schema coerente l’impostazione macro-economica propria della teoria keynesiana con quella multisettoriale della teoria sraffiana e leontieviana.”

Pompeo Cappella

Scienze alimentari
Chimico agrario e professore di Tecnologia degli oli, grassi e derivati all’Università di Bologna. “Per l’attualità delle tematiche affrontate nello studio della composizione degli oli e delle ossidazione dei grassi in genere e per la capacità di tradurre i risultati della ricerca teorica in analisi e metodi utili per la valutazione quanti-qualitativa della componente grassa presente negli alimenti.”

Umberto Veronesi

Medicina
Direttore scientifico dell’Istituto Europeo di Oncologia. “Per l’inestimabile contributo dato alla ricerca e alla lotta contro i tumori, in particolare del seno, grazie al quale è riuscito a contrastare con efficacia la malattia e insieme a risparmiare il più possibile ai malati la sofferenza e l’umiliazione di mutilazioni talvolta inutili.”

1996

Tancredi Bianchi

Economia
Ordinario di economia delle aziende di credito all’Università Bocconi e presidente dell’Associazione bancaria italiana. “Per i risultati raggiunti nel campo della ricerca e dell’insegnamento dell’economia degli intermediari finanziari e della gestione creditizia, disciplina nella quale ha formato decine di studiosi.”

Sergio Vaccà

Economia
Ordinario di economia delle imprese transnazionali all’Università Bocconi e direttore dell’IEFE, Istituto di Economia delle Fonti di Energia presso lo stesso istituto. “Per aver contribuito a creare un rapporto non effimero fra la grande tradizione dell’economia industriale e le riflessioni emergenti nell’economia aziendale.”

Umberto Dianzani

Scienze Alimentari
Ordinario di patologia generale e Rettore all’Università di Torino. “Per il rilevante e innovativo contributo dato agli studi sul danno ossidativo prodotto da eccesso di radicali liberi e sulla prevenzione con nutrienti ad azione antiossidanti.”

Gian Tommaso Scarascia Mugnozza

Scienze alimentari
Ordinario di genetica agraria, Rettore dell’Università della Tuscia e presidente dell’Academia nazionale delle scienze. “Per l’attività di ricerca nel campo della mutagenesi vegetale e dell’ingegneria cromosomica e per il contributo dato allo sviluppo di istituzioni e strutture ad alta valenza didattico-scientifica.”

1995

Siro Lombardini

Economia
Economista e studioso di fama internazionale, professore di economia politica all’Università di Torino. “Per la rilevanza scientifica e il carattere anticipatore delle sue analisi e per il contributo alla formazione di molte personalità nel campo scientifico, imprenditoriale e politico.”

Francesco Salamini

Scienze Alimentari
Direttore del dipartimento di miglioramento delle piante e di fisiologia produttiva del Max Planck Institut di Colonia, in Germania. “Per i suoi trenta anni di intensa attività durante i quali, anticipando gli sviluppi moderni della genetica delle piante, ha dimostrato la volontà di apprendere i processi biochimici a livello molecolare che sono alla base della produttività delle piante.”

1994

Paolo Sylos Labini

Economia
Economista, docente di economia politica all’Università Sapienza Roma. “Per aver promosso nel corso di una carriera straordinariamente intensa e fruttuosa una filosofia della ricerca che coniuga il rigore dell’analisi economica con l’aderenza ai problemi della realtà sociale.”

Pier Paolo Resmini

Scienze Alimentari
Ordinario di industrie agrarie all’Università di Milano, massimo esperto in Italia della Chimica del latte. “Per aver contribuito, con le sue ricerche sui sistemi scientifici e tecnici per la produzione e il controllo degli alimenti, alla tutela della qualità e della genuinità dei prodotti ed al perfezionamento della legislazione alimentare italiana ed europea.”